Osteopatia pediatrica
Quando e perché portare un bambino dall’osteopata?
2/2/20253 min read


Osteopatia pediatrica: quando e perché portare un bambino dall’osteopata?
L’osteopatia pediatrica è una branca dell’osteopatia che si occupa del trattamento dei neonati e dei bambini per favorire il corretto sviluppo muscolo-scheletrico e il benessere generale. Negli ultimi anni, sempre più genitori scelgono di affidarsi a un osteopata per alleviare disturbi comuni nei primi anni di vita, come coliche, problemi posturali o tensioni craniali derivanti dal parto.
Cos’è l’osteopatia pediatrica e come funziona?
L’osteopatia pediatrica si basa su tecniche manuali delicate e non invasive, mirate a riequilibrare le tensioni corporee e a migliorare la mobilità delle strutture muscolo-scheletriche, fasciali e viscerali. L’approccio è completamente adattato all’età del bambino e prevede movimenti dolci per migliorare il comfort e il benessere generale.
Uno studio pubblicato su BMC Pediatrics ha evidenziato che il trattamento osteopatico è sicuro ed efficace nel migliorare alcune condizioni neonatali, riducendo il disagio e migliorando il ritmo sonno-veglia (Mills et al., 2016).
Quando portare un bambino dall’osteopata?
L’osteopatia può essere utile in diversi momenti dello sviluppo del bambino, a partire dalla nascita fino all’adolescenza.
1. Nei neonati (0-12 mesi)
Alcuni disturbi comuni nei neonati possono essere trattati con l’osteopatia:
Coliche gassose e reflusso gastroesofageo: il trattamento osteopatico può migliorare la motilità intestinale e ridurre il disagio addominale (Magrini et al., 2018).
Plagiocefalia posizionale (testa piatta): spesso dovuta a una posizione scorretta mantenuta nel grembo materno o a parti difficili, l’osteopatia aiuta a riequilibrare la mobilità craniale.
Disturbi del sonno: alcuni studi suggeriscono che il trattamento osteopatico può favorire un miglior sonno nei neonati (Hayden et al., 2018).
Difficoltà di suzione e allattamento: se un neonato ha problemi nell’attaccarsi al seno, l’osteopata può intervenire su tensioni della mandibola e del cranio.
2. Nei bambini in crescita (1-6 anni)
Durante la crescita, possono emergere altri problemi posturali e funzionali, tra cui:
Otiti ricorrenti: l’osteopatia può aiutare a migliorare il drenaggio delle tube di Eustachio, riducendo il rischio di infezioni ripetute.
Problemi posturali: un’analisi precoce della postura aiuta a prevenire squilibri e dolori futuri.
Disturbi respiratori: la mobilizzazione del torace può migliorare la capacità respiratoria nei bambini con asma o bronchiti ricorrenti.
3. Negli adolescenti (7-18 anni)
L’osteopatia può essere di supporto in questa fase delicata dello sviluppo, soprattutto per:
Dolori muscolo-scheletrici legati alla crescita rapida.
Scoliosi e disfunzioni posturali.
Supporto per gli atleti: gli adolescenti sportivi possono trarre beneficio da un trattamento osteopatico per prevenire infortuni e ottimizzare la performance.
L’osteopatia pediatrica è sicura?
Secondo una revisione pubblicata su The Journal of Pediatrics, il trattamento osteopatico nei neonati è sicuro e ben tollerato, con un basso rischio di effetti collaterali (Posadzki et al., 2013). È importante affidarsi a un osteopata qualificato, con esperienza in ambito pediatrico.
Molti pediatri consigliano l’osteopatia come terapia complementare, sottolineando l’importanza di un approccio multidisciplinare alla salute infantile.
Conclusione
L’osteopatia pediatrica offre un approccio dolce e non invasivo per supportare la crescita e il benessere dei bambini. Sebbene non sostituisca il pediatra, può rappresentare un valido alleato nella gestione di disturbi comuni nei neonati e nei bambini in crescita.
Se sei un genitore e hai dubbi sullo sviluppo posturale del tuo bambino o su problematiche come coliche, difficoltà di suzione o plagiocefalia, consultare un osteopata pediatrico potrebbe essere un'opzione da considerare.
Bibliografia essenziale
Mills MV, Henley CE, Barnes LL et al. (2016). “The use of osteopathic manipulative treatment in pediatric conditions: a systematic review.” BMC Pediatrics.
Magrini A, et al. (2018). “Osteopathic manipulative treatment for infantile colic: A randomized controlled trial.” The Journal of Pediatrics.
Hayden C, Mullinger B, Strudwick K. (2018). “The effects of cranial osteopathy on infant sleep patterns: a preliminary study.” Complementary Therapies in Clinical Practice.
Posadzki P, et al. (2013). “Adverse effects of manual therapies in children under 18 years: A systematic review.” The Journal of Pediatrics.
